ICORIP COATINGS - VIRTUS VERBANIA 54-47
Alla prima giornata del girone di ritorno il Basket Cameri SBT è tornato alla vittoria conquistando, senza brillare, un referto rosa importante per mantenere la seconda piazza in classifica che concede l'accesso ai Playoff per il Titolo Under 15 Regionale Maschile.
Partita a ritmo controllato come scelto dagli ospiti che hanno maltrattato regolarmente a rimbalzo i troppo "soffici" padroni di casa. La scarsa intensità difensiva e la concretezza pressochè nulla sottocanestro hanno portato al pareggio dei primi due periodi e ad una partita non particolarmente bella da vedere (11-9 al suono della prima sirena e 25-25 all'intervallo lungo). Sul finire del terzo quarto è bastato un minuscolo break per scavare un divario di pochi punti che l'ICORIP COATINGS ha mantenuto fino a pochi minuti dal termine dell'incontro (41-36 al trentesimo). Nel finale della partita i verbanesi hanno avuto un ultimo sussulto ma il Basket Cameri SBT è riuscito a resistere ed a vincere nonostante la prestazione assai opaca.
ROUGE ET NOIR AOSTA - ETICA SPA 70-39
Trasferta sudata sotto ogni punto di vista per l'Under 19 di Coach Cara ad Aosta: partiti già con un organico ridotto all'osso a causa dei numerosi infortuni che affliggono i ticinesi in quest'ultimo periodo, dopo più di due ore di viaggio sotto la neve, al momento di scendere in campo la coppia arbitrale non ha permesso a Federico Cressati di andare a referto perchè sprovvisto del documento di riconoscimento personale. Gli arbitri, non contenti di aver ridotto a soli nove giocatori le rotazioni di Coach Cara, hanno deciso di caricare subito di falli la squadra ospite complicando ulteriormente la situazione per l'ETICA SPA. Nei primi due periodi i ticinesi hanno lottato contro tutto e tutti complicando la vita alla capolista (11-7 dopo dieci minuti di gioco). La partita è rimasta in equilibrio fino a due minuti dal suono della seconda sirena quando i gialloblu hanno iniziato a risentire veramente delle rotazioni ridotte all'osso ed il Rouge et Noir ne ha approfittato per guadagnare dieci punti di vantaggio (27-17 all'intervallo). Nel terzo quarto il Basket Cameri SBT ha finito la benzina ed i padroni di casa si sono staccati definitivamente (45-26 dopo trenta minuti di gioco). Nel quarto periodo Aosta ha alzato notevolmente le sue percentuali di tiro dilatando il vantaggio ma i ragazzi di Coach Cara non hanno mai tirato i remi in barca ed hanno continuato a dare tutto quello che potevano dare fino al suono dell'ultima sirena.
TRIVERO BASKET - ETICA SPA 52-57
Partita utile sotto tanti punti di vista sul campo di Trivero per il gruppo Under 17 Basket Cameri SBT: tante responsabilità in campo per gli atleti classe 1997 ed un'inizione di fiducia per i 1996 meno coinvolti con il gruppo 1a Div.-U19 oltre all'opportunità di far assaggiare di nuovo il sapore della gara ad Andrea Camauli, fuori per problemi fisici da ormai più di un mese.
Dopo una partenza "assonnata", sul 7-0 per i padroni di casa, l'ETICA SPA si è sbloccata producendo un parziale di 4-12 (11-12 al termine del primo quarto). Nel secondo periodo gli ospiti hanno tentato l'allungo ma il Trivero Basket non ha mollato ed è riuscito a mantenere la gara in equilibrio (23-28 a metà partita). Nel terzo quarto i padroni di casa sono riusciti ad imporre la loro superiorità fisica recuperando lo scarto subito e passando in vantaggio grazie ad un parziale di 20-13 (43-41 al suono della terza sirena). Nel quarto periodo i ragazzi di Coach Cara hanno ritrovato la giusta concentrazione: difendendo con maggiore attenzione ed attaccando con lucidità hanno ripreso in mano l'inerzia della gara ed hanno controllato il risultato nel finale tirando con precisione i tiri liberi mentre Trivero tentava la carta del fallo sistematico per cercare di riagganciare nuovamente gli ospiti.
Da sottolineare che Matteo Pezzini è rientrato a casa quasi alle tre di notte dalla trasferta con l'Under 19 ad Aosta di sabato sera ed è ripartito insieme a Coach Cara ed al suo Assistente Andrea Peverada alle 08:30 di domenica mattina per raggiungere il campo di Trivero, sempre sotto la neve.
