domenica 13 dicembre 2009

Marano scivola in casa contro il Crazy Basket.



MAINELLI MARANO BASKET - CRAZY CASTELLETTO 55-61

Parziali: 21-18, 32-31, 35-41

MARANO: Cominoli 10, Cargnel 2, Gasparetto 18, Salari 2, Boieri 6, Cerutti 9, Catania, Erbetta 5, Magistri 1, Chiarinotti 2. All. Erbetta Marco.

CASTELLETTO: Pozzi 2, Penzo 16, Baisi 14, Ferrario 8, Peraboni 12, Rapetti 4, Pintus 1, Antonioli, Lischetti 4, Fendoni. All. Boschetti.

Cade l’imbattibilità interna del Marano. Contro un Crazy Basket cinico e concreto i gialloblu perdono il bandolo della matassa nel terzo periodo e si fanno sfuggire una vittoria che sembrava alla portata, inanellando la terza sconfitta in fila che pesa sulla classifica, ma che dimostra solamente come un campionato avvincente e livellato come quello del nostro girone darà i suoi verdetti solo nel rush finale. Niente è compromesso, ma solo continuando a mettere impegno e tanta voglia in palestra Erbetta e i suoi ragazzi potranno tornare, dopo la pausa natalizia, a riassaporare il gusto della vittoria.

La partita si apre con il festival della tripla. Gasparetto comincia con uno squillante 3/3 dalla lunga, rintuzzato da Baisi e Penzo. Sin dai primi momenti si intuisce come nessuna delle due squadre ha la forza di staccarsi prepotentemente e il divario resta costantemente nell’ordine della minima distanza. I padroni di casa mettono la solita grande grinta difensiva in campo, ma Peraboni risponde con la sua stazza e le mani vellutate in area colorata. Boieri non vuole essere da meno e nel secondo periodo è lui, insieme al mastino Cerutti a dare la carica ai suoi. Rientrati in campo dopo la pausa lunga ecco il blackout per i maranesi. Tre miseri punti in un quarto affonderebbero anche la più salda delle navi, e quella dei gialloblu di casa barcolla ma riesce a non capovolgersi sotto le fiondate del solito trio Penzo-Baisi-Peraboni. Le difficoltà dei maranesi nell’affrontare la rocciosa (e costante per tutti i 40 minuti di gioco) difesa a zona degli ospiti si tramutano nel parzialone che porta fino al -10. Sembra il prologo di una brutta conclusione per un Marano col morale a terra, invece Cominoli prende per mano i suoi, e la solita grande intensità difensiva fa il resto. Cerutti è ispirato, Gasparetto ritrova il canestro dopo il promettente avvio, e la rincorsa sembra potersi concretizzare, fino alla bomba di Ferrario che spegne momentaneamente il fuoco dei padroni di casa, che però ormai sono ad un tiro di schioppo dagli uomini di Boschetti. Penzo mette canestri che pesano come macigni, Cominoli fa altrettanto, e per il Marano è -2. Dalla lunetta però le mani di Peraboni prima e Pozzi dopo non tremano, regalando i due punti ai castellettesi.

Il copione di Pernate è andato in scena anche al palazzetto oleggese, ora toccherà al Marano andare a cercare i punti smarriti per strada nei campi caldi che proporrà il calendario al ritorno dalle feste. In ogni senso, non ci resta che dire… auguri!

Comunicato A.S.D. MARANO