mercoledì 24 marzo 2010

Mainelli Marano torna alla vittoria!


MAINELLI MARANO BASKET - ZANZARE NOVARESI 42-40

Parziali: 13-11, 24-20, 39-35

MARANO: Cominoli 4, Salari, Zoppellaro 2, Colonna, Colombo L. 2, Chiarinotti 9, Cerutti 1, Catania 6, Erbetta 9, Cargnel 10. All. Erbetta Marco.

ZANZARE: Beltrametti 7, Zirretta 5, Facchinetti n.e., Monzani 2, Ghiringhelli 3, Bruno 7, Vecchi 4, Saia 12. All. Facchinetti.

Finisce contro le Zanzare Novaresi l’astinenza da vittorie che il marano aveva rigorosamente rispettato, suo malgrado, per tutto il girone di ritorno. La gioia per il ritorno al referto rosa è però mitigata dalla prestazione davvero modesta dei padroni di casa, che devono inoltre apprendere della vittoria di San Maurizio in questa terzultima di campionato che fa aleggiare sempre più tetro sui ragazzi di Coach Erbetta lo spettro dei playout.

La gara sembra poter scorrere liscia sin dai primi minuti, con Marano ad approfittare delle carenze ospiti in fatto di trattamento di palla con numerosi recuperi. Purtroppo però sono esigue le opportunità che vengono tradotte in punti a referto dopo le tante “rubate” dei gialloblu. Le zanzare non vogliono mollare il colpo viste le difficoltà mentali e fisiche dei padroni di casa incapaci di attaccare con un minimo di lucidità la chiusa difesa ospite rigorosamente a zona fronte pari. Il tiro non è mai stata cifra stilistica di spicco nel Marano Basket, ma stavolta le percentuali sono davvero prossime al disastro. I novaresi, pur con soli sette uomini a referto, guidati da un prolifico Saia rimangono in scia e non mollano nemmeno quando sotto i colpi di un buon Cargnel da oltre l’altro si ritrovano a -12. Sul finire di terzo periodo infatti la troppa foga difensiva e i troppi falli consentono di riportare la gara sui binari dell’equilibrio. Così sarà fino alla fine, quando Marano con Chiarinotti si porta avanti di 2 con palla in mano a un possesso dallo scadere. Immediato il pasticcio maranese che consente agli “insetti” del capoluogo di tentare un’ultima mortale puntura che esce dalle mani di Manzoni per spegnersi lontano dal ferro.

Con un grande e inatteso sospiro di sollievo dopo il +40 dell’andata, Marano tiene in vita le speranze di salvezza nella convinzione di ritrovare già dalla prossima durissima trasferta in valdossola contro la Cestistica lo smalto perso con l’avanzare del campionato e dare un’ultimo assalto all’ottava posizione.

Comunicato A.S.D. MARANO