lunedì 5 novembre 2012

L'ICORIP COATINGS non è riuscita a rompere il ghiaccio nemmeno ad Aosta:


CAMPIONATO PROMOZIONE MASCHILE
ETEILA BK AOSTA - ICORIP COATINGS 66-55

ICORIP COATINGS: Adorni 1, Picetti 6, Carfagna 13, Bassetti 6, Bruni 7, Fasanello 14, Siviero 1, Comerio 3, Luongo 4, Bellissimo. All. Cara. Ass. Peverada.

L'ICORIP COATINGS è tornata a mani vuote anche dalla trasferta sul campo di Aosta. Contro la formazione retrocessa dalla Serie D dell'Eteila Basket i ragazzi di Coach Cara hanno retto per due tempi ma nel terzo quarto sono crollati mentalmente cedendo il passo ai più esperti ed organizzati padroni di casa.
Con Cressati e Perucchini fuori per problemi muscolari le rotazioni di Coach Cara sono state ulteriormente limitate dai precoci problemi di falli di Adorni, Bassetti, Bruni e Carfagna (nota positiva il convincente esordio del giovane Giovanni Bellissimo, classe 1997, che ha tenuto bene il campo dando intensità in difesa, ordine in regia e tanta faccia tosta).
Dopo il 17-12 al termine della prima frazione di gioco i padroni di casa hanno imposto la loro maggiore esperienza riuscendo a staccarsi ma nel finale del secondo periodo una fiammata dei gialloblu ha riaperto la partita (29-26 all'intervallo). Alla ripresa del gioco i ticinesi sono rientrati in campo poco convinti, innervositi dai troppi falli commessi e da una scarsa fluidità offensiva. L'ICORIP COATINGS minuto dopo minuto ha perso sempre più lucidità ed Aosta ne ha approfittato per dilatare il vantaggio (52-36 alla fine del terzo quarto). Nei primi minuti del quarto periodo i ragazzi di Coach Cara hanno giocato troppo slegati tra loro ma negli ultimi cinque minuti dell'incontro hanno avuto una reazione d'orgoglio: alzando di nuovo l'intensità difensiva ed attaccando più sfacciati i gialloblu sono riusciti a ridurre lo scarto fino al -11 finale.
Il calendario non sta aiutando una squadra che si deve ancora amalgamare composta da tantissimi giovani esordienti a cui vengono già affidate responsabilità importanti, supportati da un gruppetto di giocatori più esperti ma "disabituati" a giocare una pallacanestro ad impronta giovanile come quella che Coach Cara vuole dalla squadra più vecchia del "consorzio giovanile" Basket Cameri - Scuola Basket Ticino. Ci vorrà tanta pazienza e disponibilità da parte di tutti per raggiungere una salvezza che dovrà essere conquistata con il supporto di tutto l'ambiente, anche nei momenti di difficoltà.